10 Idee su cosa vedere e cosa fare a Livigno in estate
La montagna è bella sempre, d’estate e d’inverno, la cosa davvero importante è viverla in modo personale. Quello che intendo con “viverla in modo personale” è il fatto che bisogna rispettare sempre i propri tempi, gusti e capacità. Non possiamo intraprendere un percorso troppo difficile per le nostre capacità, solo perché qualcuno ci spinge a farlo, perché il risultato sarà frustrazione e sconforto invece che soddisfazione e realizzazione. Quindi diventa importantissimo capire cosa offre il territorio, in modo da poter scegliere cosa vedere e cosa fare in un posto come Livigno.
Iniziamo quindi con la lista delle cose da fare a Livigno!
1. Trekking
Ce n’è per tutti i gusti. Facile o difficile, in bosco o in roccia, pianeggiante o ripido e chi più ne ha, più ne metta. Non mi dilungherò molto su questo punto perché è l’attività principale e la cosa migliore è leggere gli articoli dedicati. Il mio unico consiglio è questo: esci dalla ciclabile. E’ vero che è bellissima in ogni stagione certo, ma se vieni in vacanza a Livigno fai due passi respirando l’aria del bosco. Decidi qual è la passeggiata che fa per te leggendo l’articolo dedicato: i sentieri più belli di Livigno divisi per difficoltà.
2. Kayak sul lago
Seguendo il percorso nel bosco che costeggia il lago, si raggiunge il Ristoro Val Alpisella. Da qui è possibile prendere una barca, un kayak o il paddle. Il lago nasce grazie alla diga che c’è a confine con la Svizzera e in alcuni periodi dell’anno può risultare molto secco. Invece quando è pieno questa zona è molto suggestiva, uno dei luoghi che deve assolutamente entrare nella lista delle cose da fare a Livigno.
3. Visitare il Mus
Vivere a 1800 metri al giorno d’oggi non è poi così strano, ma cosa ha spinto le prime persone a stabilirsi su queste montagne? Il modo migliore per scoprirlo è visitando il Mus, il museo di Livigno. Quindi se piove e non sai cosa fare a Livigno, puoi scoprire di più sulla storia di questo paese. Oltre al museo qui si possono anche svolgere molte attività, un esempio? si può imparare la lavorazione della lana. Scopri di più sul sito.
4. Andare a cavallo
Lo faccio ogni estate da quando mi sono trasferita a Livigno: una passeggiata a cavallo nel bosco. La prima volta che mi sono trovata sopra ad un cavallo mi è venuta un po’ di paura, ma una volta che mi sono rilassata è andata molto meglio! La sensazione più strana l’ho avuta quando il cavallo ha preso la prima discesa sul sentiero stretto. Mi sembrava che potesse scivolare da un momento all’altro mentre il mio corpo veniva spinto in avanti. Una volta preso confidenza con i movimenti del cavallo, sono riuscita a godermi il rumore degli zoccoli sul terreno e il fruscio tra gli alberi. Un’esperienza magnifica.
Entrambe le volte mi sono affidata all’agriturismo La Tresenda. Si tratta di un hotel, spa, ristorante e fattoria. Non solo si mangia molto bene (vincitore di 4 ristoranti), ma organizzano anche esperienze didattiche e escursioni con i lama. Un posto incantevole dove vivere qualche avventura o pranzare in compagnia degli animali.
5. Raccogliere prodotti di stagione
Questa è una delle attività che preferisco, perché si tratta di fare passeggiate, vedere posti meravigliosi, imparare molto sul territorio e tornare a casa con dei prodotti tipici. Cosa raccogliere?
- Erba Iva. L’erba iva cresce sopra i 1400m e fiorisce tra giugno e settembre. Ha proprietà digestive e un profumo intenso. A Livigno se ne trova in quantità e serve per fare la Taneda: il liquore tipico di questa zona.
- Mirtilli selvatici. Sono buoni e fanno bene! Si trovano su piccoli arbusti del sottobosco, tra luglio e settembre.
- Pigne del pino mugo. Gli utilizzi sono moltissimi, ha proprietà balsamiche e si raccoglie tra giugno e luglio. Ad esempio con le pigne raccolte si può preparare la grappa o lo sciroppo.
Pino Mugo Erba Iva Mirtilli selvatici
6. Larix Park e Avventurando
Se non sai cosa fare a Livigno, la risposta è molto semplice: vai al Larix Park, sono certa che non te ne pentirai. E’ un luogo dove si può tornare bambini per qualche ora. Con gli amici o con la famiglia, questo è il posto ideale per divertirsi. Nel bel mezzo del bosco di larici, c’è questo parco dove ci si può lanciare da un albero all’altro attaccati ad una fune. E’ un parco divertimenti dove la natura è la protagonista. I percorsi sono 9 e ogni anni vengono controllati e rinnovati, il mio preferito è quello con le carrucole!
Invece nella Valle delle Mine si trova un percorso ancora più naturale. In questo caso bisogna avere la propria attrezzatura, oltre ovviamente alle conoscenze necessarie. In alternativa si può prenotare una guida sul sito (opzione che consiglio vivamente). Questo percorso incredibile che sorvola le gole della valle inizia dopo un primo tratto di arrampicata in ferrata. Dopodiché si incontrano una serie di carrucole sospese sopra il torrente, sentieri nel bosco, un ponte a corda sul torrente impetuoso, percorsi di equilibrio e guadi. Un’avventura pazzesca!
7. Acquagranda
L’Acquagranda è un complesso sportivo dove si possono praticare diverse attività. Qui infatti oltre alla palestra c’è una piscina dove spesso viene ad allenarsi la nazionale di nuoto, c’è il campo di beach volley e c’è una nuovissima pista d’atletica dove allenarsi guardando le montagne. Da non dimenticare poi lo Slide&Fun (giochi e scivoli d’acqua) e la bella spa con due piscine all’interno, due piccole piscine esterne, bagno turco, due tipi di spa e diversi altri percorsi.
8. Giro in Moutain Bike e Downhill
Un modo meraviglioso per fare un’esperienza divertente e indimenticabile, è noleggiare una mountain bike. A Livigno ci sono moltissimi negozi di noleggio bici, quindi oer quanto riguarda dove noleggiarla, c’è l’imbarazzo della scelta. Per quanto riguarda invece il percorso da scegliere, ancora una volta, tutto dipende dall’esperienza. Io che di esperienza non ne avevo per niente, ho fatto la Val Federia con la moutain bike elettrica, ma puoi trovare diversi percorsi a questo link.
Questa valle è meravigliosa e siccome è parecchio lunga da fare a piedi, ho deciso di farla in bicicletta. Considerando anche che è un sentiero in parte asfaltato o sterrato ma senza radici o altre difficoltà, è stata la scelta perfetta per una principiante come me. Per quanto la bici fosse elettrica, ho comunque fatto lavorare un bel po’ le gambe, ma senza distruggermi per lo sforzo. Per altri dettagli su questa escursione, clicca qui.
Oltre a questo, Livigno è famoso per chi vuole fare downhill. La cabinovia ti porta su, fino a quasi 3000 metri, e poi puoi scendere giù lungo i percorsi creati apposta. Io però non sono abbastanza atletica e coraggiosa per questo sport e, come dicevo all’inizio, è importante conoscere i propri limiti. Quindi almeno per ora, il downhill non fa per me!
9. Assaporare i prodotti tipici
Tra le cose da fare a Livigno non può mancare un’ottima cena per assaporare i prodotti tipici. Vediamo quindi quali sono!
- Pizzoccheri. I famosi pizzoccheri sono pasta di grano saraceno condita con patate, formaggio tipo Casera, verza e pesteda.
- Pesteda. La pesteda è un mix di pepe sale e erbe che si usa per condire piatti come i pizzoccheri. Perfetto per un souvenir locale da regalare, si trova in tutti i supermercati del posto.
- Formaggi. I formaggi tipici e più famosi della zona sono lo Scimudin, il Bitto, Casera e il Grotta. Il posti migliori dove acquistarli sono la Latteria di Livigno e l’Alpe Livigno, quest’ultima è poco conosciuta ma meravigliosa. Si possono trovare le loro mucche in Val Nera o in Valle delle Mine ad esempio, dove pascolano tranquilla insieme ai loro vitellini.
- Salumi. I salumi tipici del posto sono la bresaola e la slinzega. Forse non tutti sanno che, a causa dell’enorme richiesta di carne, sarebbe impossibile soddisfare tale richiesta con la carne prodotta a Livigno (o addirittura in Valtellina). Per questo la maggior parte della bresaola che troverete a Livigno è prodotta in Italia con carne proveniente dal Brasile. Da non dimenticare che il disboscamento della foresta Amazzonica in Brasile è spesso collegato proprio alla produzione di carne. Per questo il mio consiglio è che, se proprio volete acquistare la famosa bresaola, cercate che sia almeno carne del posto. In questo caso di nuovo vi consiglio di rivolgervi a Alpe Livigno che fa del km 0 la sua forza.
- Manfrigole. Sono delle specie di crespelle di grano saraceno, formaggio e bresaola. Ma questa descrizione non rende la bontà di questo piatto molto calorico.
- Sciatt. Sono delle palline di formaggio fritte servite come antipasto.
A questo proposito potrebbe interessarti l’articolo “Dove mangiare a Livigno“.
10. Esplorare i dintorni
Livigno è lontano da tutto, per questo è zona franca. Per qualsiasi necessità fuori dal paese è necessario muoversi facendo almeno un’ora o più di macchina. Detto questo, vediamo qualche spunto per capire cosa si può fare nei dintorni di Livigno, considerando che per dintorni si può intendere da una a due ore di macchina.
- Bormio. Il paese più facile da raggiungere è Bormio, che è molto famoso per le sue meravigliose terme: QC Terme. Bisogna solo decidere se andare alle terme vecchie o nuove e godersi una giornata di relax.
- Caiolo. Per i più avventurosi, a Caiolo due volte l’anno vengono organizzate giornate di paracadute in tandem. A detta dei paracadutisti, questo è uno dei luoghi più belli da cui lanciarsi, grazie alla vista magnifica delle montagne.
- Silvaplana. Si tratta di un lago in Svizzera, vicino al confine, perfetto per fare kitesurf e windsurf.
- Ponte nel Cielo. Il ponte tibetano più alto d’Europa si trova in Val Tartano. Leggi l’articolo su questo bellissimo posto.
- Trenino Rosso del Bernina. Si tratta dell’escursione più famosa e amata dai turisti, grazie al percorso mozzafiato che si può osservare dai vagoni. Il treno rosso parte a Tirano e arriva a St.Moritz. Questo è il treno più alto d’Europa ed è Patrimonio mondiale Unesco.
- Zip Line. Vicino a Morbegno si trova la Fly Emotion, un’esperienza di volo su una valle a 400 metri d’altezza. Un’esperienza adrenalinica pazzesca!
- Parco delle incisioni rupestri. Se si ha voglia di entrare a contatto con la storia, a Grosio-Grossotto c’è un parco dove poter osservare le incisioni rupestri. Per più info: Parco delle incisioni rupestri.