Ciao, io sono Marta. Se sei qui è perché anche te ami viaggiare e vuoi scoprire di più su Itinerario a colori e su com’è nata questa passione per la ricerca di viaggi insoliti nella natura. Quindi ti racconterò com’è nato Itinerario a Colori e da dove è iniziato tutto.
L’amore per la Spagna
Tutto è iniziato con le vacanze studio in Spagna, quando da adolescente ho iniziato a viaggiare per imparare lo spagnolo. Quei viaggi mi hanno fatto innamorare della Spagna, al punto da farmi desiderare di trasferirmi lì. E così, quando sono cresciuta, non mi sono lasciata sfuggire l’occasione di vivere a Madrid per sei mesi, grazie all’Erasmus. Ma sei mesi non erano abbastanza, così dopo la laurea ho deciso di trasferirmi a Valencia per un anno. Quell’anno è stato meraviglioso, ricco di scoperte e di difficoltà da superare. Valencia era il luogo ideale per me: una grande città, vicino al mare, piena di giornate di sole e persone allegre.
Poi tutto è cambiato. Finito quell’anno è arrivata una proposta di lavoro in un luogo molto distante da me e dalla Spagna: Livigno.
L’amore per la natura
L’unica volta che ero stata in montagna avevo vissuto un’esperienza orribile, al punto che mi ero ripromessa di non metterci più piede. Per non parlare del freddo, il mio più grande nemico. Insomma, quel trasferimento a Livigno, un paesino a 1800 metri nel mezzo delle Alpi, non prometteva affatto bene.
Ma siccome mi piace guardare sempre il bicchiere mezzo pieno, ho dato una possibilità a quel luogo sperduto, provando a capire cosa aveva da offrire. E così quel paesino di montagna è diventato la mia casa per tre lunghi anni. In quel periodo ho scoperto che esistono mille modi per vivere la montagna, nessuno è sbagliato. Si possono fare scalate faticose o passeggiate tranquille. Si può vivere nel confort o sperimentare la natura più selvaggia. Esiste un sentiero per ogni livello di difficoltà e se si impara ad ascoltarsi e andare al proprio ritmo, non c’è nulla da temere. Così quelle montagne mi hanno cambiata.
È stato in quel periodo che è nato Itinerario a Colori.
La nascita del blog
Amavo organizzare i miei viaggi, amavo scovare luoghi insoliti e creare itinerari ricchi di cose da fare e da vedere. Volevo che ciò che scoprivo potesse essere utile ad altri viaggiatori e così ho deciso di raccogliere le mie esperienze in un blog. Ho iniziato raccontando i luoghi che conoscevo meglio: quelli in cui avevo vissuto. Sono passata poi a condividere i miei itinerari, che erano sempre molto diversi tra loro.
Poi c’è stata la svolta. Itinerario a Colori è cambiato, perché io sono cambiata. Tutto è successo quando mi sono accorta che dicevo di amare il mondo e la natura, ma non mi impegnavo davvero a preservarla. Avevo la smania di vedere il mondo, senza preoccuparmi dell’impatto che questo modo di viaggiare aveva sul mondo stesso. Ho iniziato a portare tanti cambiamenti nella mia vita, affinché diventasse più sostenibile. E così anche il mio modo di viaggiare è cambiato. Non importava quanto distante andavo o quanti paesi visitavo. Importava solo come quel viaggio mi cambiava. E il primo viaggio fatto con questa nuova mentalità, è stato un viaggio rivoluzionario.
L’amore per i cammini
Sono partita per il cammino di Santiago con l’emozione alle stelle. Quel mese di cammino mi ha insegnato tanto, anche se me ne sono resa conto solo una volta tornata a casa. Dopo qualche mese ho iniziato a capire che quello era il modo giusto di viaggiare, almeno per me. Dovevo scoprire i luoghi parlando con le persone, assaporando esperienze, vivendo a contatto con la natura.
Insieme a questo nuovo modo di viaggiare, anche qualcos’altro era cambiato: la mia casa. Dopo tre anni a Livigno, avevo deciso di tornare alle origini.
Il ritorno alle origini
Sono tornata a vivere in Veneto. Non a Padova, dove sono nata e cresciuta, ma a Bassano del Grappa. Una cittadina piccola, rispetto alle grandi città in cui avevo vissuto. Ma grande, rispetto a Livigno, il luogo a cui ormai ero abituata. Un luogo perfetto come base per esplorare i dintorni ricchi di natura e nuove esperienze da vivere. Anche grazie a questo trasferimento, Itinerario a Colori è cresciuto. Sempre più persone hanno iniziato ad affidarsi a questo bellissimo progetto per scoprire luoghi insoliti, cammini, trekking e viaggi nella natura.
Non potrei essere più orgogliosa della bellissima community che si è creata e spero di continuare a portarvi alla scoperta di luoghi magici. Quindi se anche tu vuoi unirti a tutto questo, non ti resta che seguirmi sui miei canali social!