Fare il bagno nell’oceano: una di quelle attività da mettere nella lista delle cose da fare! Ma se hai la fortuna di visitare un luogo che si affaccia sull’oceano probabilmente ci saranno tantissime altre attività da poter fare. Quando ho iniziato a organizzare il viaggio alle isole Canarie, ho cercato tra le esperienze legate al mare, in modo da assaporare fino in fondo l’anima delle isole spagnole in mezzo all’oceano. Ma mentre la giornata di surf è stata una sorpresa inaspettata (leggi l’articolo “Surf a Fuerteventura: a caccia dell’onda perfetta“), l’escursione in barca l’ho attesa con impazienza per tutto il viaggio. Questo perché volevo assolutamente vedere i delfini a Fuerteventura, durante l’escursione in barca a vela.
Inizialmente l’itinerario del nostro viaggio doveva prevedere quattro giorni a La Gomera, dove organizzano diverse escursioni per vedere balene e delfini in mare aperto. Purtroppo però le cose sono andate diversamente. A causa del Covid abbiamo avuto diversi problemi con i voli già prenotati, per cui ci siamo limitati a esplorare solo Fuerteventura. In ogni caso non volevo rinunciare all’opportunità di vedere i delfini nel loro habitat naturale. Infatti ho sempre odiato con tutta me stessa zoo e acquari, luoghi in cui gli animali passano la vita in una gabbia per il piacere dell’essere umano. Potrà non piacere, ma io penso che se vuoi vedere un animale devi prendere e andare vederlo dove vive, sempre che a lui stia bene.
Come scegliere l’escursione giusta alla ricerca dei delfini a Fuerteventura
Una volta deciso di trascorrere la settimana di ferie a Fuerteventura, non poteva mancare un’escursione nell’oceano, sperando di incontrare i meravigliosi delfini. Quindi ho iniziato a cercare chi organizzava questa esperienza. A questo punto mi sono resa conto di due cose: uno, l’escursione si trovava solo con partenza dal porto di Morro Jable. Due, c’era una varietà di tipologie e prezzi incredibile.
La mia decisione è stata questa: non sapevo se avrei visto i delfini durante la mia escursione in barca a Fuerteventura, ma nel dubbio volevo godermi il viaggio. Ecco perché ho scelto l’escursione in barca a vela. Perché indipendentemente dall’avvistamento, sarebbe stata comunque un’esperienza memorabile, oltre a essere l’alternativa più ecologica.
Ho trovato questa escursione su get your guide. Su questo sito si trova praticamente di tutto, compreso il giro di un’ora e mezza in gommone per avvistare cetacei (35 euro). Però come ho già detto, non era il genere di esperienza che faceva per me. Invece sono riuscita a scovare questa bellissima attività sullo stesso sito, che trovate cliccando su questo link. Sicuramente è più costosa di altre, ma del resto non ha niente a che vedere con tutto il resto.
Cosa comprende l’escursione in barca a vela
- Mezza giornata in barca a vela con un gruppo ristretto (massimo 8 persone)
- Snorkeling
- Avvistamento delfini
- Spuntino e bevande gratuite
In realtà comprende molto di più, come ad esempio l’osservazione delle mante al porto e l’assicurazione. Ma queste sono tutte cose che trovate al link di prima, io invece voglio raccontarvi come è stato vivere questa esperienza!
E se, come immagino, ti piacerà questa esperienza magica, non perderti le altre avventure da vivere a Fuerteventura. Leggi l’articolo: “Cosa vedere a Fuerteventura: 10 avventure per innamorarsi dell’isola“.
L’escursione alla ricerca dei delfini a Fuerteventura
La giornata preannunciava essere molto sfortunata. Il tour sarebbe partito alle 15.00 del pomeriggio da Morro Jable e visto che alloggiavamo a Corralejo, siamo partiti con un grande anticipo, per evitare contrattempi. Eravamo talmente tanto in anticipo che abbiamo deciso di andare a fare il bagno nella spiaggia lì vicno: Playa de las Coloradas. Per arrivarci abbiamo fatto un pezzo in macchina, per poi parcheggiare e scendere tra le rocce lungo un sentiero improbabile. Nonostante l’ansia di trovarmi in difficoltà nel mezzo del nulla, alla fine siamo arrivati alla spiaggia e abbiamo scoperto che era facilmente raggiungibile direttamente dal porto. Dopo un po’ di relax su questa bellissima spiaggia deserta, siamo tornati al porto.
Qui abbiamo incontrato il nostro gruppo che osservava il fondale dal molo. Quando ci siamo avvicinati abbiamo scoperto che erano intenti ad avvistare le famose mante che vivono qui. Purtroppo però l’acqua era molto mossa e non si vedeva un bel niente. Peccato.
Abbiamo poi raggiunto la barca a vela dove abbiamo conosciuto lo skipper, che parlava molto bene spagnolo, inglese e tedesco. Abbiamo fatto il tour della barca e messo tutte le nostre cose sottocoperta. Sulla barca si poteva stare ovunque, sia sui divanetti che vicino alle vele, e ci si poteva servire liberamente delle bevande disponibili.
La gita in barca a vela: i primi avvistamenti
Abbiamo raggiunto il largo con il motore, in modo da uscire in mare aperto in sicurezza. Le onde erano molto alte e sembrava di stare in giostra! Eppure, nonostante il brivido provato a ogni onda alta, la sensazione del vento in faccia, il profumo del mare e il movimento delle onde mi davano su senso di pace incredibile.
Una volta raggiunto il largo ci siamo fermati e lo skipper ha spiegato le vele. Abbiamo quindi iniziato a navigare osservando attentamente l’orizzonte per scorgere la presenza di uccelli. E ora mi direte: “Uccelli? Non era un’escursione per vedere i delfini?”. Lo era eccome! Infatti dove ci sono pesci piccoli, e quindi cibo per gli uccelli, ci sono anche i delfini!
Eppure niente. Dopo un paio di ore di navigazione, ancora nulla. Lo skipper si coordinava con le altre barche, ma appena ci spostavamo verso la barca che aveva visto i delfini, questi se ne erano già andati. Purtroppo non sono riuscita ad avvistare in tempo lo squalo che hanno visto altri presenti sulla barca, perché era salito solo un attimo prima di tornare in profondità. Invece sono riuscita a vedere una bellissima tartaruga che nuotava nel mare blu. Meraviglioso, però niente delfini.
L’esperienza della barca a vela
Nel frattempo ci siamo rilassati al sole osservando il mare e bevendo una birra fresca. Una cosa che mi ha sorpreso della barca a vela e che non mi aspettavo affatto, era il suo andare storta! Da quando abbiamo spiegato le vele la barca si è posizionata tutta inclinata e sinceramente faceva una certa impressione. Per me che era una totale novità mi sembrava poco naturale, come se si stesse per capovolgere da un momento all’altro! Noi infatti stavamo seduti sul lato che stava più alto e ci spostavamo rapidamente dal lato opposto, quando al comando dello skipper si procedeva con la virata. Quindi quando era il momento di cambiare direzione, la vela cambiava direzione e con lei anche noi ci spostavamo di posto.
Aspettando che i delfini si facessero vedere, Stefano, che conosce un po’ l’argomento del vento grazie al windsurf, si è messo a chiaccherare con lo skipper, facendosi spiegare qualche nozione di barca a vela. E fin lì tutto bene, li sentivo parlare di virate e strambate senza avere la più pallida idea di cosa fossero. Certo non mi aspettavo che gli desse in mano il timone dopo una breve spiegazione su come gestire la barca! Infatti dopo pochi secondi la barca si è inclinata ancora di più, tanto che tutti quelli a bordo hanno urlato per la sorpresa. Per fortuna lo skipper era lì a controllare e gestire la situazione. Ma anche se ci siamo fatti tutti una bella risata, sotto sotto controllavamo ogni movimento di Stefano alla giuda! Tranne uno, che deve aver risentito dell’inesperienza di guida di Stefano, perché il poverino ha rimesso un bel po’!
La sorpresa più bella del mondo
Il nostro giro sarebbe dovuto durare tre ore e concludersi con un bel bagno verso riva per fare snorkeling. Purtroppo di nuovo non avevamo molta fortuna. Nonostante la giacca a vento prestata dallo skipper, stavo congelando e come me nessuno aveva voglia di prendere freddo tuffandosi in mare. In più si era fatto tardi, infatti lo skipper non ne voleva sapere di andarsene senza aver visto i delfini. Purtroppo però dopo quattro ore di bellissima ricerca, caratterizzata da relax, bibite e spuntini, era ora di tornare.
Erano passate le sette di sera, il sole stava tramontando e con un filo di tristezza abbiamo iniziato a navigare verso riva. Quando mancava ormai poco per raggiungere il porto abbiamo ricevuto una sorpresa incredibile. Un grandissimo gruppo di delfini guizzava intorno a noi! Erano tantissimi, che saltavano dall’acqua mentre il sole tramontava dietro di loro. Uno spettacolo eccezionale, che mi riempie il cuore ogni volta che ci ripenso. Mentre tutti li osservavamo estasiati, urlando dalla bellissima sorpresa, in sottofondo suonava la famosa canzone “I’m yours” di Jason Mraz. Un momento di pura bellezza e meraviglia che non dimenticherò mai.