Il Cammino di Oropa offre un’esperienza straordinaria, avvolgendo i pellegrini in una natura incontaminata e regalando panorami mozzafiato. In questo articolo, esploreremo il percorso del Cammino di Oropa in tre tappe, fornendo consigli preziosi su come organizzare al meglio questa avventura unica. Preparatevi a immergervi in un viaggio che nutrirà corpo e spirito! Ma prima, sei proprio sicuro di volerlo fare in tre tappe e non in quattro?
Tre o quattro tappe?
Quando ho iniziato a informarmi per il cammino di Oropa, la prima cosa che mi sono chiesta è stata in quante tappe farlo. Ho valutato tutte le caratteristiche tecniche e alla fine ho deciso di farlo in quattro tappe. Il motivo è semplice: avevo tempo! E poi non volevo perdermi l’opportunità di dormire nella roulotte vintage o nella tenda sospesa del camping Future is Nature. Però, se volete risparmiare tempo, potete fare il cammino di Oropa in tre tappe, e di seguito vi spiego come. Se hai qualche minuto, non perderti questo video:
Ricorda che la guida per il Cammino di Oropa ti sarà molto utile!
Tappa 1: La Pianura Incantata
- Partenza: Santhià
- Arrivo: Magnano
- Dislivello: +490 metri
- Lunghezza: 25 km
- Pranzo: al sacco
Come arrivare. Potete raggiungere Santhià in macchina o in treno. Il cammino infatti parte proprio dalla stazione ferroviaria di Santhià, che si trova sulla linea Milano-Torino. Se invece arrivate in macchina vi consiglio di lasciare l’auto nei pressi della stazione.
Descrizione. La prima tappa del Cammino di Oropa si snoda attraverso la suggestiva Pianura di Biella, regalando viste aperte e rilassanti. Per iniziare al meglio questa avventura, è fondamentale una preparazione accurata. L’abbigliamento leggero e traspirante è consigliato, insieme a calzature resistenti ma comode. Vi consiglio di acquistare sempre la guida del cammino che vi sarà utile durante il vostro viaggio.
Tappa 2: Tra Boschi e Colline
- Partenza: Magnano
- Arrivo: Santuario di Graglia
- Dislivello: +600 metri
- Lunghezza: 20 km
- Pranzo: Donato e Netro
Descrizione. La seconda tappa del Cammino di Oropa vi condurrà attraverso boschi incantati e colline ondulate. È consigliabile partire presto al mattino per sfruttare al massimo la luce del giorno. Gli amanti della fotografia troveranno in questa tappa numerose opportunità per catturare la magia della natura circostante. Ma ciò che sono certa non dimenticherai sarà l’arrivo e il pernottamento al Santuario di Graglia.
Piccolo consiglio. Potrai cenare al Santuario. Vi faranno aspettare fuori finché non arriverà l’orario della cena e faranno entrare tutti insieme gli ospiti, che siederanno ognuno a un tavolo diverso. Vi consiglio di andare un po’ prima, fare un aperitivo e attaccare bottone con altri pellegrini. Magari potrete anche sedervi al tavolo insieme e rendere questo breve cammino un’esperienza di condivisione che non dimenticherete.
Tappa 3: La Sfida Finale verso Oropa
- Partenza: Santuario di Graglia
- Arrivo: Santuario di Oropa
- Dislivello: +800 metri
- Lunghezza: 15 km
- Pranzo: Tra Sordevolo e Favaro
Descrizione. L’ultima tappa del Cammino di Oropa è la più impegnativa come dislivello, ma anche la più gratificante. Il percorso si snoda attraverso sentieri di montagna e antiche strade lastricate, portandovi sempre più vicini al Sacro Monte di Oropa. Il rifugio finale offre una vista spettacolare sulla vallata sottostante e sulla Basilica di Oropa. Approfittate di questo momento per riflettere sul vostro viaggio e celebrare il raggiungimento di un traguardo significativo.
Ritorno. Io ho dormito al Santuario, ma non sono stata molto soddisfatta. Probabilmente il Santuario di Graglia aveva alzato di molto le mie aspettative! In ogni caso, che vogliate fermarvi per la notte o tornare, prima o poi dovrete prendere l’autobus che vi porterà alla stazione di Biella. L’autobus parte ogni due ore circa e potrete acquistare i biglietti alla reception del Santuario di Oropa. Da lì dovrete poi prendere il treno che vi riporterà a Santhià.
Consigli Pratici per l’Organizzazione del Cammino di Oropa in tre tappe:
- Equipaggiamento Essenziale: Assicuratevi di avere l’abbigliamento adatto, scarpe confortevoli, uno zaino ben fornito e una mappa del percorso.
- Alimentazione e Idratazione: Portate con voi cibo leggero e ricco di energia, insieme a una bottiglia d’acqua riutilizzabile. Durante le tappe, approfittate dei piccoli ristori locali per assaporare la cucina locale.
- Pianificazione delle Tappe: Suddividete il percorso in tappe gestibili in base alle vostre capacità fisiche. Rispettate i tempi di percorrenza consigliati per evitare stanchezza eccessiva.
- Informazioni sulla Zona: Raccogliete informazioni sulla flora, fauna e cultura della zona attraversata. Questo renderà il vostro cammino non solo fisicamente gratificante, ma anche culturalmente arricchente.
- Rispetto dell’Ambiente: Rispettate l’ambiente circostante, seguendo i sentieri designati e evitando di lasciare rifiuti. Contribuite a preservare la bellezza naturale per le generazioni future.
Il Cammino di Oropa offre un’esperienza indimenticabile, unendo la bellezza della natura alla spiritualità del percorso. Organizzare al meglio questo viaggio richiede una preparazione accurata e un approccio consapevole. Seguendo le tappe descritte e i consigli pratici, potrete vivere un’avventura che vi lascerà con ricordi indelebili e una connessione profonda con la natura. Preparatevi a immergervi in questa esperienza straordinaria e a scoprire il Cammino di Oropa nella sua pienezza. Buon viaggio!
Buonasera carissima il cammino di oropa non lo mai fatto tu lo hai descritto molto bene grazie