Cosa portare nel Cammino di Santiago e cosa non portare

Cosa portare nel Cammino di Santiago e cosa non portare

La lista completa delle cose da mettere nello zaino per il Cammino di Santiago

Quando si inizia a pensare di fare il Cammino di Santiago una domanda sorge spontanea. Come farò a sopravvivere tutto quel tempo con solo le cose che stanno nello zaino? Niente paura! In questo articolo ti faccio un elenco delle cose da portare nel Cammino di Santiago, e anche di quelle da non portare! Ho visto persone distruggersi il fisico per uno zaino troppo pesante e finire per spedire a casa roba in più. Seguendo i miei consigli questo non succederà!

Ogni mattina dovrai preparare lo zaino, quindi dovrà essere organizzato nel modo giusto. Ti consiglio di organizzare tutto in sacchetti. Io sapevo che nella parte interna del mio zaino ci andavano 5 grandi cose: il sacco a pelo, il sacco dei vestiti, il sacco della biancheria, l’asciugamano e il sacchetto della roba da bagno. Quindi ogni mattina mi assicuravo di avere messo nello zaino queste 5 grandi cose indispensabili.


Cosa portare nel Cammino di Santiago: le basi

Sacco a pelo

Sei freddolos@? prendi un sacco a pelo che tenga al caldo. Se è vero che per stare all’interno degli ostelli non serve un sacco a pelo caldissimo, ti assicuro che in questo viaggio si patisce più il freddo che il caldo. Durante tutto il mese di ottobre sarà capitato forse in due occasioni che accendessero il riscaldamento. Ma normalmente c’era un gran freddo.

Il mio piumino aveva la temperatura ideale a 10 gradi. Ci sono state notti in cui ho patito il freddo e ci sono state notti in cui mi sono dovuta svestire per il caldo. Il mio consiglio è: usa il sacco a pelo che già hai. Se lo devi comprare puoi orientarti verso un sacco a pelo con temperatura confortevole a 10 gradi. Se hai paura di soffrire il freddo, ecco un consiglio d’oro: il letto sopra è sempre più caldo!

Frontalino

Non fare come me, non impazzire troppo nella scelta del frontalino, non stai andando a scalare l’Everest! Basta un frontalino che non dia troppo fastidio in testa e che si possa inclinare, tutto qui. Non ci sono particolari necessità per quanto riguarda l’intensità della luce, quindi se lo devi comprare apposta puoi risparmiare su questo.

Ciabatte

Io ho optato per le Birkenstock in plastica (Arizona Eva). Consiglio di non sottovalutare la scelta delle ciabatte, sono fondamentali. Per riposare e rinfrescare il piede, ed evitare quindi le vesciche, conviene togliere le scarpe tutte le volte che si può. Pause comprese. Quindi dovrai essere comod@ a indossare la ciabatta anche con il calzino. Qualcuno non ha problemi a usare le infradito con il calzino, ma io lo trovo terribilmente scomodo. Infatti poi le ciabatte serviranno anche per camminare in città, sempre con i calzetti ovviamente. Ecco perché ho scartato le infradito, nonostante occupassero meno spazio.

A questo punto ero indecisa se portare le Crocs, altrettanto leggere ma con il piede più protetto. Ho pensato però che potessero essere più scomode in doccia, quindi le ho scartate. Stefano invece le ha preferite alle Birken per la comodità, e si è trovato bene. Quindi poi la scelta rimane ovviamente soggettiva. Il mio consiglio è di scartare le infradito soprattutto se farai il Cammino di Santiago in un periodo non caldissimo.

Asciugamano

Quanto ho desiderato un vero asciugamano lungo il cammino!

Non sopporto la microfibra, ma non c’è alternativa. Il problema di un asciugamano morbido e confortevole non è tanto lo spazio, ma il peso. La mattina lo potresti dover mettere in zaino un po’ bagnato e un asciugamano bagnato pesa moltissimo. Ma in fondo vivere ridimensionando le proprie necessità ti fa apprezzare di più alcuni confort che spesso si danno per scontati, il cammino serve anche a questo.

Antipioggia

Una giacca antipioggia è indispensabile perché non si può interrompere il cammino per colpa della pioggia. Qualcuno oltre alla giacca impermeabile si è portato anche la mantella cerata. Io ho deciso di non portarla. Il primo giorno ho preso una quantità d’acqua indescrivibile e la mia super giacca che doveva resistere al diluvio universale, verso fine giornata ha ceduto. Sono arrivata all’ostello bagnata fradicia e congelata, e l’acqua era passata anche attraverso lo schienale dello zaino, facendo inumidire i vestiti.

Alcuni miei compagni di viaggio che avevano il poncho in plastica erano più asciutti? No. Ma il loro problema era che, camminando, lì sotto sudavano tantissimo! In più qualcuno inciampava continuamente nel poncho, mentre qualcun altro aveva un rivolo d’acqua che faceva colare la pioggia direttamente dalla cerata agli scarponi.

Insomma, quando piove tanto il disagio è assicurato a prescindere. In tutto ottobre abbiamo preso solo quel primo giorno di pioggia torrenziale, il resto del mese la giacca è stata più che sufficiente.

Piumino

Indispensabile se si fa il cammino in un periodo che non sia estate. Infatti buona parte del tempo si cammina a un’altitudine considerevole e la sera può fare molto freddo. Già si nota di più il freddo quando si è stanchi a fine giornata, mettici una doccia non esattamente calda, il riscaldamento che non è attaccato o una finestra con gli spifferi e ti troverai a cenare con il piumino.

Penso sia assolutamente indispensabile e, anche se occupa posto, va portato. Personalmente l’ho usato tantissimo, ma forse è dovuto al fatto che sono freddolosa. In ogni caso a inizio ottobre lo usavo solo al mattino e alla sera, mentre verso novembre ce l’avevo spesso addosso anche durante il giorno.

Cammino di Santiago stanze

I vestiti da portare nel Cammino di Santiago

Prima regola: lascia a casa tutti i vestiti casual tipo i jeans e parti direttamente con i vestiti da cammino.

Bene, detto questo, molto dipende dal periodo in cui farai il cammino. Un pile resta comunque indispensabile, ma considera che dalla lista che trovi qui potresti valutare di togliere un pile e aggiungere una maglietta se fai il cammino in estate. Di seguito metto la lista delle cose che ho portato io nel mio cammino di Santiago, che sono stata via dal 2 ottobre al 7 novembre 2021.

I vestiti

  • 2 pile. Uno con cappuccio e uno senza. Entrambi con le tasche
  • 3 magliette a maniche corte
  • Una maglia termica in lana a maniche lunghe
  • Un paio di leggins
  • Un paio di pantaloni da trekking con zip per farli diventare corti

La biancheria intima

  • 4 paia di mutande
  • 2 reggiseni sportivi
  • 3 paia di calzetti, due alti al ginocchio e uno più corto

Prodotti da bagno

Per quanto riguarda le cose da bagno da portare nel Cammino di Santiago, ognuno trova il suo equilibrio. Io ho deciso di partire con il minimo indispensabile, ma alcune cose che non avevo pensato di usare le ho dovute comprare lungo il cammino. Quindi qui metterò la lista delle cose che c’erano nel mio sacchettino da bagno durante il Cammino di Santiago.

Per quanto riguarda il phon, io non l’ho portato, nonostante fosse un periodo freddo. Ho preferito tagliare i capelli e arrangiarmi facendoli asciugare all’aria o chiedendo il phon ai miei compagni di viaggio quando l’avevano. Credo che durante il cammino sia necessario un oggetto che ti faccia sentire coccolato nonostante tutto. Un “lusso”. Per qualcuno era il phon, per altri una federa, qualcuno aveva una crema idratante, io avevo la mia pallina per massaggiare i piedi.

  • Shampoo solido
  • Sapone di Marsiglia solido (per corpo e bucato)
  • Spazzolino e dentifricio
  • Pettine
  • Salviette disinfettanti
  • Salviette intime

Medicine e altri indispensabili

Un antidolorifico è sicuramente fondamentale. E anche se non sei un amante delle medicine, quando serve, serve. Oltre all’antidolorifico bisogna sicuramente avere il necessario per curare le vesciche. Ma un’altra cosa davvero fondamentale è la prevenzione: curare il corpo con creme rilassanti e dello stretching post camminata può risolverti davvero tanti problemi.

  • Ibuprofene
  • Ago e filo per far scoppiare le vesciche
  • Compeed
  • Vaselina (da mettere sui piedi la sera e la mattina prima di mettere le scarpe)
  • Crema rilassante
  • Tappi per le orecchie

A proposito di questo, non perderti l’articolo sull’allenamento per il Cammino di Santiago.

allenamento durante il cammino di santiago

Oggetti salvavita nel Cammino di Santiago

Cappello

In realtà io l’ho comprato dopo qualche giorno, prima di arrivare alle Mesetas. Poi però a metà ottobre il tempo è cambiato e anche se non pioveva, il cielo era sempre coperto. Così alla fine non ho mai usato il cappello che mi sono comprata lungo il Cammino di Santiago. Comunque ti consiglio di portare un cappello che sia piagabile, in modo da tenerlo nello zaino quando piove o non c’è sole.

Occhiali da sole

Talmente indispensabili che dopo averli dimenticati in un ostello, me li sono andata a ricomprare!

Se vuoi qualche consiglio, leggi l’articolo “Come scegliere gli occhiali da sole: consigli da un ottico“.

Pallina

Era la mia piccola gioia a fine giornata. Dopo la doccia facevo qualche esercizio di stretching, mettevo la crema rilassante e infine passavo la pallina sotto i piedi per massaggiarli. Una routine che mi ha permesso di camminare un mese senza problemi fisici importanti. Una volta non ho fatto stretching per due giorni di fila e il giorno dopo avevo un polpaccio contratto. Per fortuna un bel massaggio con la crema ha risolto in fretta la questione. Però mi ha insegnato quanto importante è prendersi cura del corpo e ascoltarsi durante il Cammino di Santiago.

Per quanto riguarda la pallina basta metterla per terra, metterci sopra il piede, e farlo scorrere sopra la pallina nei punti in cui sentiamo che ce n’è più bisogno. C’è chi usa la pallina da tennis, ma per i piedi sarebbe meglio una pallina più piccola e dura. A me l’aveva regalata prima di partire un amico fisioterapista! Hai presente le palline che rimbalzano che si trovavano una volta nei distributori di caramelle/giochi? Quelle sono perfette.

Spille da balia

Le spille da balia non sono mai troppe. Servono principalmente per stendere la biancheria nei posti più disparati, anche appendendo i vestiti allo zaino in modo che si asciughino camminando.

Guanti

Se fai il cammino in autunno porta assolutamente i guanti! Sono fondamentali. Penso di non aver mai sentito niente di più freddo dell’alluminio dei bastoni da trekking al mattino. Ma in generale, i guanti sono stati una salvezza in tante situazioni. Ho comprato dei guanti da bici, ma in realtà vanno bene anche quelli che hai già. Non sono riuscita a trovare guanti davvero impermeabili (al massimo anti vento), quindi tanto vale portare dei semplicissimi guanti per proteggersi dal freddo.

Borraccia

Durante il Cammino di Santiago si trovano spesso fontanelle in cui riempire le borracce. Io avevo una classica borraccia da 0,75 l che è stata più che sufficiente. Qualcuno aveva la CamelBak, una sacca per l’acqua da inserire sullo zaino, con una cannuccia che si attaccava sul davanti. In questo modo non ci si deve slogare una spalla ogni volta che si vuole prendere la borraccia. Credo quindi che possa essere comoda, ma non l’ho provata personalmente.

E i Bastoni da trekking?

Se hai dubbi su questo argomento, se non sai se portarli, se comprarli lì o se riuscirai a riportarli a casa, leggi l’articolo “I bastoni da trekking lungo il Cammino di Santiago“.


Cosa NON portare nel Cammino di Santiago

Federa

Il Cammino di Santiago è cambiato con il Covid. Per sapere come, puoi leggere l’articolo “Cammino di Santiago ai tempi del Covid“. Uno dei cambiamenti riguarda federe e lenzuola. Infatti quasi tutti gli ostelli ora danno lenzuola e federe usa e getta. Da un lato questo è molto comodo per l’ostello che non ha biancheria da lavare, è più igienico per il pellegrino, ma è anche molto più dannoso per l’ambiente.

Se poi capiterai in un ostello che non ti fornisce la biancheria da letto usa e getta, potrai usare una maglietta come federa sul cuscino. Questo può capitare soprattutto negli ostelli donativi. A questo proposito potrebbe interessarti l’articolo “Ostelli Donativi nel Cammino di Santiago“.

Power Bank

Ci sono pareri discordanti a riguardo e personalmente sono stata molto indecisa prima di partire. Il fatto è che le power bank abbastanza potenti sono molto pesanti e vanno poi a loro volta caricate una volta usate. Quindi potrebbe essere utile nel caso in cui ci si trovi in un posto senza corrente. Questo però è davvero difficile che accada. Anche quando mi sono trovata in un campeggio senza corrente, l’hospitalero ci ha garantito qualche ora di elettricità. In caso contrario avrei chiesto a un bar.

Credo quindi che sia un peso inutile da portare. Può capitare, sempre molto raramente, che le prese siano occupate. In questo caso potrebbe essere molto più comodo avere una multipla, decisamente più piccola e leggera da una power bank.

Scarpe di riserva

Credimi, le scarpe di riserva non servono. Fidati. Tutte le persone che le hanno portate non le hanno usate. Userai sempre le scarpe che senti più comode, e se quelle ti faranno le vesciche, cambiare scarpe non servirà a niente. L’unico desiderio in caso di vesciche sarà non dover proprio metterle le scarpe.

Tutti i pellegrini che si trovano ad avere problemi con i piedi finiscono per comprare dei sandali lungo la strada. Dei sandali da trekking, da usare con i calzetti. Quelli “alla tedesca”, per capirci. Ecco, se proprio vuoi portare delle scarpe in più e li hai già a casa, porta quelli. Altrimenti vieni via con un solo paio di scarpe e, se ne avrai bisogno, comprerai i sandali lungo il cammino.


Ora sai cosa portare nel tuo zaino per il Cammino di Santiago, ma se hai ancora dubbi…


Guarda il breve video su Youtube in cui preparo lo zaino per il Cammino di Santiago

Mentre sulla pagina Instagram sotto la sezione “Giude” troverai tanti post interessanti sul Cammino di Santiago

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