10 Cose particolari da vedere a Madrid
Ogni luogo ha i suoi segreti e posti nascosti. Allontanandosi dalle rotte del turismo di massa, alla ricerca di cose particolari da vedere, si possono scoprire storie e località uniche che permettono di capire meglio una cultura. Se hai qualche dubbio su cosa vedere a Madrid oltre alle mete classiche, sei nel posto giusto. Madrid è la capitale della Spagna e dimostra la sua grandezza con i suoi edifici imponenti, ma nasconde anche alcuni segreti, scopriamo quali.
Cosa vedere a Madrid?
Ovviamente c’è il Retiro, il Prado, il Reina Sofia, Puerta del Sol e la Gran Via, certo, ma lasciamo un attimo da parte i classici e concentriamoci sugli angoli nascosti, quelli che vi faranno scoprire la vera Madrid.
1. Las Siete Tetas
La prima delle cose particolari da vedere a Madrid è il Parque de las Siete Tetas (conosciuto anche come Parque del Cerro del Tío Pío o come las Tetas de Vallecas) è un parco formato da sette colline artificiali dalle quali è possibile vedere la città. E’ uno dei posti migliori per vedere il tramonto, per fare un pic nic o per fare qualche foto, infatti qui non mancano mai i fotografi che cercano uno scatto suggestivo. Le collinette presentano grandi distese di prato con qualche albero qua e là. Oltre alle colline è presente una piazzetta con un chiosco.
COME ARRIVARE: Metro 1 in direzione Valdecarros, fermata Portazgo. Poi dieci minuti a piedi lungo calle de Josefa Diaz.
Quello che non molti sanno è che il parco è stato costruito sui resti di baraccopoli. Intorno agli anni ’50 la zona dove ora sorge il parco (Puente de Vallecas) era considerata un sobborgo marginale e non aveva una buona reputazione. Migliaia di persone vivevano in quella zona in poco spazio e pessime condizioni. Negli anni ’60 la situazione migliorò sia grazie all’installazione di fontane pubbliche e scuole, che all’impegno delle associazioni per garantire un alloggio dignitoso a chiunque. Infatti la zona di Vallecas a Madrid è stata negli anni un simbolo della lotta operaia per i diritti dei lavoratori e per il diritto a una casa decente.
Quando a metà degli anni ’80 si mise in atto la costruzione del parco furono trovati i resti delle macerie delle baraccopoli che vennero sotterrati da terra e erba, in modo da evitare il trasporto in discarica.
2. Atocha
Se visitate la zona dei musei potete fare un salto nella stazione principale di Madrid. La costruzione della stazione di Atocha è avvenuta in collaborazione con Gustave Eiffel. La cosa particolare di questa stazione è la sua riconversione in una serra. Non si tratta solo di un luogo di passaggio, qui è possibile fare una passeggiata nel verde del giardino tropicale e girare tra le bancarelle. Poco distante, in una rotonda, c’è un monumento costruito per ricordare le vittime dell’attentato dell’11 marzo del 2004, dove si può incidere un messaggio di solidarietà.
3. Aperitivo sul tetto
Non è solo una delle cose particolari da vedere, è quasi un obbligo. Non è possibile andarsene da Madrid senza averla vista dall’alto di un tetto. Una delle viste migliori la si può avere dal Circulo de Bellas Artes. Basta acquistare alla reception i biglietti per l’ascensore che raggiunge la Azotea del Circulo de Bellas Artes, un bar sull’altissimo tetto con la vista sul centro di Madrid. Lo spettacolo da quest’altezza è incredibile, da lasciare senza fiato. L’unico fattore che potrebbe farti desistere è la lunga coda, ma è solo questione di fortuna, alcune volte non c’è nessuno e altre volte è lunghissima. Il consiglio quindi è di andarci ad orari strategici, ad esempio nel primo pomeriggio.
Durante una visita a Madrid è comune passare in Plaza Callao, la piazza piena di schermi pubblicitari in cui è stata girata la scena de La Casa de Papel in cui la banda lanciava banconote sulla folla da un dirigibile. Semplicemente camminando sulla Gran Via per raggiungere il Palazzo Reale si passa per di qui e vale la pena fermarsi per fare tappa in un posto non turistico: il Corte Ingles. Può sembrare un banale centro commerciale, ma se prendi l’ascensore fino all’ultimo piano ecco che compare una vista spettacolare nel pieno centro di Madrid. All’ottavo piano ci sono numerosi piccoli ristoranti e bar di diverse culture, puoi prendere del sushi, un hamburger, un piatto tipico spagnolo o semplicemente una bevanda e spostarti sulla terrazza. Una parte è all’aperto, mentre nei vetri della zona al coperto ci sono le indicazioni per riconoscere i monumenti più famosi della città.
4. Cenare sulla sabbia
Una spiaggia è una cosa abbastanza particolare da vedere a Madrid? Direi di si visto che si trova nel centro della Spagna, ben lontana dal mare. Ma se senti la mancanza dell’atmosfera della spiaggia puoi prenotare un tavolo nel ristorante Ojalà. Ecco che nel pieno centro della città, nel quartiere Malasaña, spunta un ristorante in cui (nel piano inferiore) è possibile cenare con i piedi immersi nella sabbia.
5. El Matadero
Un’ex mattatoio convertito in un centro artistico. Grandi spazi aperti, un silenzio surreale e tante sale con esposizioni d’arte. E’ un posto dove è facile trascorrere un pomeriggio curiosando tra le sale e rilassandosi vicino al fiume. Nei giorni in cui si festeggia San Isidro, il patrono di Madrid (15 maggio), questo spazio si trasforma e si riempie di vita, concerti, street food e giostre lo rendono il luogo perfetto dove festeggiare.
6. I segreti del Retiro
Tappa imprescindibile in un viaggio a Madrid. Ma oltre al famoso laghetto, al palazzo di cristallo e al monumento ad Alfonso XII, c’è altro, molto altro. Una delle zone meno conosciute e più belle del parco si trova ad est, i Jardines de Cecilio Rodriguez. Sono poche le persone che si addentrano in questa zona del parco, ma chi ci arriva può godere di un’oasi tranquilla con giardini curatissimi e tanti pavoni.
Andando verso sud-ovest, avvicinandosi ad Atocha, si trova la Rosaleda, una zona del parco dedicata alle rose, particolarmente bella durante i mesi di fioritura, maggio e giugno. Proseguendo nella stessa direzione c’è la Fuente del Angel Caido, una fontana con una statua che raffigura la caduta di Lucifero, l’unico monumento pubblico al mondo dedicato al diavolo.
Quando visiti questo parco dedica del tempo alle zone meno conosciute, ma altrettanto belle, ne vale la pena. Uscendo dal lato sud-ovest del parco, sempre andando verso Atocha, ci si imbatte in una via (calle Claudio Moyano) piena di bancarelle di libri dove si respira un’aria d’altri tempi.
7. Il parco divertimenti a Casa de Campo
Il Parque del Buen Retiro è il parco più famoso di Madrid grazie alla cura dei giardini, alla musica degli artisti di strada e ai monumenti maestosi. Ma c’è un altro parco altrettanto importante: Casa de Campo. Non è curato come il Retiro, non sarebbe neppure possibile viste le sue dimensioni. Infatti con i suoi oltre 1700 ettari è grande come cinque volte il Central Park di New York. E’ possibile accedere a piedi alla zona più vicina e curata, vicino al lago.
La metro 10 attraversa in superficie il confine del parco. Un altro modo per osservare il parco è prendendo la funicolare. Sulle colline di casa de campo si può fare un pic nic, fare un giro in bici o raggiungere il parco divertimenti con montagne russe e giostre varie, un bel modo per trascorrere una giornata diversa dal solito.
8. Rastro
Chi ha la fortuna di capitare a Madrid di domenica mattina non può perdersi il Rastro. Si tratta di un mercato all’aperto che occupa un intero quartiere nel centro di Madrid. Nelle vie del mercato si può trovare qualsiasi cosa, soprattutto oggetti di seconda mano. Sempre lì vicino si trova il Mercado de la Cebada (quartiere La Latina) dove qualche volta si possono incontrare piccole esibizioni improvvisate di cantanti o altre aggregazioni culturali.
9. Tramonto al Templo de Debod
Ufficialmente il mio posto preferito da cui osservare il tramonto, vicino a Plaza España. Questo spesso è un classico se cerchi cosa vedere a Madrid. Si tratta di un tempio dell’antico Egitto trasportato e ricostruito sulla collina Cuartel de la Montaña. Fu regalato alla Spagna come ringraziamento per l’aiuto nel salvataggio dei templi della Nubia. L’Egitto regalò quattro templi a quattro nazioni: Stati Uniti, Italia, Spagna e Olanda. Il tempio regalato all’Italia è Tempio rupestre di Ellesija, conservato nel Museo Egizio di Torino.
10. Fare una gita fuori porta
Chi ne ha il tempo può dedicarsi alla visita dei luoghi incantevoli nei dintorni di Madrid, come ad esempio:
- Segovia raggiungibile in 2 ore di treno regionale. L’antica città è famosa per il suo acquedotto romano.
- A un’ora da Madrid si trova l’Escorial, un’edificio storico immenso dove si può passare una bella giornata.
- Sempre a un’ora c’è un posto davvero suggestivo, Toledo. In questa incantevole roccaforte medievale si può osservare la convivenza degli aspetti artistici e culturali delle religioni cristiana, mussulmana ed ebraica.
Segovia 
El Escorial
Organizzando un viaggio in questi luoghi segreti di Madrid si può scoprire la sua anima più autentica. Si può davvero comprendere che, lontano dalle metro e dalle piazze affollate, ci sono oasi di pace e tranquillità e zone dedicate all’arte. Perché Madrid è proprio questo, una capitale europea a misura d’uomo. Allora, hai ancora dubbi su cosa vedere a Madrid?