Cosa vedere a Madrid in 3 giorni: l’itinerario perfetto

Cosa vedere a Madrid in 3 giorni: l’itinerario perfetto

Quando si pensa alla Spagna vengono in mente il sole, la movida, il calore delle persone, l’arte e il buon cibo. Madrid è tutto questo, una capitale accogliente e ricca di segreti da scoprire, perfetta per una vacanza di qualche giorno. Ma cosa vedere a Madrid, una città che ha così tanto da offrire? Sei pronto per l’itinerario perfetto? Allora iniziamo!

Partiremo dalle cose più famose, perché anche queste nascondono sempre dei piccoli segreti che pochi sanno. Generalmente il programma è molto rilassato e permette di vedere tante cose senza stress. Com’è possibile? Ottimizzando i tempi! Ogni volta che creo un itinerario suddivido il posto in zone, in modo da dedicare una giornata a una sezione particolare della città.

L’ultimo giorno ci sono sempre più varianti. Perché? Per diverse ragioni. Prima di tutto, ognuno ha i suoi gusti. Secondo, per chi ha la fortuna di trascorrere più tempo e può approfittarne per fare più cose. Terzo e ultimo, perché può capitare di essere più veloci di altri a vedere tutto e quindi può avanzare tempo. Ecco quindi che in quest’ultimo caso potresti trovarti a volere qualche spunto per fare altre cose.


Indice dell’itinerario


Informazioni utili per un viaggio a Madrid

  • Quando andare. Il periodo migliore è in primavera. Madrid si trova su un altopiano, a circa 700 m dal mare, motivo per cui in inverno può fare davvero freddo. Invece in estate fa molto caldo, fino ad arrivare a picchi di 40°.
  • Abitudini. Questa città non dorme mai. Forse uno dei momenti più tranquilli è tra le 7 e le 9 del mattino, quando le discoteche hanno chiuso e i bar devono ancora aprire.
  • Dove alloggiare. Il mio consiglio è di soggiornare in centro, in questo modo non ci sarà quasi mai bisogno di prendere la metro.
  • Trasporti. Si arriva in città con la Metro, dopodiché si può girare tranquillamente a piedi, quasi tutte le cose da vedere a Madrid sono a portata di passeggiata.
  • Cibo. Riassumendo: colazione d’obbligo con tostada un giorno, e alla Mallorquina un altro. Pranzi e cene: la Gloria de Montera, Ojala e Jardìn Secreto.
  • Patrono: San Isidro. Il 15 maggio la città è in festa e si trovano moltissime attività ed eventi.

1° GIORNO: Cosa vedere a Madrid Ovest

Come prima cosa arriviamo in città e ci sistemiamo presso il nostro alloggio. Una volta pronti si parte!

Purta del Sol

Il nostro viaggio a Madrid DEVE iniziare da Puerta del Sol, si perché questo è un luogo significativo. Non solo è una delle piazze più famose, ma rappresenta il km 0 della rete stradale. E’ uno dei luoghi più antichi e dove passa più gente, è la culla commerciale della città, nonché la piazza dove ci si riunisce a Capodanno per ascoltare i 12 rintocchi. In sostanza è la prima cosa da vedere a Madrid perché da qui parte tutto.

Plaza Mayor e Palazzo Reale

Ci spostiamo verso ovest lungo calle Mayor. Dopo appena 5 minuti, sulla sinistra troviamo Plaza Mayor, un altro dei luoghi simbolo di Madrid. Proseguendo lungo Calle Toledo troviamo il ristorante più antico d’Europa. Mentre a ovest trova il Mercado de san Miguel, perfetto per un pranzo a base di tapas.

Arriviamo quindi in calle Bailen e giriamo a destra. Siamo nella zona maestosa del Palazzo reale. E’ possibile entrare dentro al palazzo che molti inseriscono tra le cose da vedere a Madrid, anche se io non sono del tutto d’accordo. Lo consiglio solo se c’è poca coda o se avete già acquistato i biglietti. La visita dura poco e molti ne escono non del tutto soddisfatti.

Callao e Debod

Ci perdiamo nelle viette tra Puerta del Sol e il teatro reale, per poi spostarci verso nord e sbucare nella la Gran Via, proprio a Plaza Callao. Qui la famosa banda de La Casa de Papel ha lanciato banconote da un dirigibile (una famosa scena della serie). Questa piazza piena di schermi nasconde un segreto: il Corte Ingles. Entra dentro al famoso centro commerciale, prendi l’ascensore e raggiungi l’ultimo piano. Qui, diversi stand offrono piatti succulenti di diverse nazionalità. Prendi quello che ti fa più voglia, o anche solo qualcosa da bere, e spostati sulla terrazza. La vista di Madrid dall’alto è sempre speciale.

Proseguiamo lungo la Gran Via fino a Plaza de España. Ed ecco uno dei posti più belli da vedere a Madrid. Perché se è arrivata l’ora del tramonto non c’è posto migliore per osservarlo dal Templo del Debod.

Cena. Vicino a Plaza España si trova El Jardin Secreto, un luogo davvero particolare dove cenare. Entrando in questo locale si ha la sensazione di aprire la porta di un mondo magico.

2° GIORNO: Cosa vedere a Madrid Est

Chueca: il quartiere della libertà d’espressione

Oggi ci dedichiamo alla parte Est della città. Percorriamo la Gran Via e sulla destra incrociamo calle Fuencarral. Questa via divide due famosi quartieri: Malasaña e Chueca. In particolare Chueca è un quartiere davvero speciale da vedere, e non lo dico solo perché è dove ho vissuto! Un tempo, verso la fine della dittatura franchista, questo quartiere era uno dei più degradati di Madrid. Nel tempo hanno iniziato ad aprire diverse attività, locali, librerie e negozi per lo shopping alternativo. Andare a fare shopping alla ricerca dei piccoli negozietti dallo stile inimitabile è davvero una goduria!

E’ anche considerato il quartiere gay, anche se per come l’ho vissuto io, questo è soprattutto il quartiere della libertà d’espressione. Ed è proprio questo che l’ha trasformato da quartiere degradato a esempio di bellezza e libertà. In ogni caso questo quartiere d’estate si trasforma e si riempie di gente durante il periodo del Gay Pride, o meglio, dell’Orgullo. Uno dei miei posti preferiti qui è il Mercado de san Anton. Se ti avanza tempo e ti trovi da queste parti, addentrati a vedere questa zona autentica di Madrid.

Parque del Buen Retiro: cosa c’è veramente da vedere nel gioiello di Madrid

Proseguiamo fino a raggiungere uno dei gioielli della città: il Retiro. Il Parque del Buen Retiro va visto come si deve. Questo significa che dopo al classico giro al famoso laghetto, al palazzo di cristallo e al monumento ad Alfonso XII, bisogna dedicare del tempo al resto. Una delle zone meno conosciute e più belle del parco si trova ad est, i Jardines de Cecilio Rodriguez. Sono poche le persone che si addentrano in questa zona del parco, ma chi ci arriva può godere di un’oasi tranquilla con giardini curatissimi e tanti pavoni.

Andando verso sud-ovest, avvicinandosi ad Atocha, si trova la Rosaleda, una zona del parco dedicata alle rose, particolarmente bella durante i mesi di fioritura, maggio e giugno. Proseguendo nella stessa direzione c’è la Fuente del Angel Caido, una fontana con una statua che raffigura la caduta di Lucifero, l’unico monumento pubblico al mondo dedicato al diavolo.

Quando visiti questo parco dedica del tempo alle zone meno conosciute, ma altrettanto belle, ne vale la pena. Uscendo dal lato sud-ovest del parco andando verso Atocha, ci si imbatte in una via (calle Claudio Moyano) piena di bancarelle di libri dove si respira un’aria d’altri tempi. Ecco uno di quei luoghi da vedere a Madrid che pochi conoscono

Atocha e Cirulo de Bellas Artes

Proseguendo verso sud si arriva quasi automaticamente ad Atocha. La cosa particolare di questa stazione è la sua riconversione in una serra. Non si tratta solo di un luogo di passaggio, qui è possibile fare una passeggiata nel verde del giardino tropicale e girare tra le bancarelle. Poco distante, in una rotonda, c’è un monumento costruito per ricordare le vittime dell’attentato dell’11 marzo del 2004, dove si può incidere un messaggio di solidarietà.

Dopo due giornate a Madrid, le gambe non possono che essere distrutte. Quindi tornando ci fermiamo in un posto da lasciare senza fiato: il Ciruclo de Bellas Artes. Un palazzo altissimo dove è possibile raggiungere la terrazza con l’ascensore e vedere tutta Madrid sorseggiando un aperitivo. L’ho già detto che vedere Madrid dall’alto è sempre speciale?

3° GIORNO: Cosa ti piacerebbe fare?

Anche il terzo giorno partiamo da Puerta del Sol, qui si trova una delle pasticcerie più famose di Madrid: La Mallorquina, il posto perfetto per iniziare la giornata! Si trova proprio sull’angolo della piazza, in direzione di Calle Mayor. Da queste parti si trova La Gloria de Montera, posto perfetto per assaggiare la cucina tipica a pranzo.

Attività da fare e cose da vedere a Madrid

Questa mattina possiamo scegliere tra diverse attività a seconda dei gusti:

Visitare un museo

Visitare un Museo. Madrid è famosa per i suoi musei. Il più famoso in assoluto è il Prado, anche se io ho preferito di gran lunga il Reina Sofia. Si tratta di gusti personali. Il Prado possiede una completa collezione di pittura spagnola dall’XI al XVIII secolo, oltre ad esporre i capolavori di grandi pittori come Velázquez, Goya, Tiziano, Van Dyck e Rembrandt. Il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia invece accoglie un’estesa collezione d’arte contemporanea spagnola. Qui si può ammirare la famosa Guernica di Picasso, oltre a diversi quadri di Mirò e Dalì.

Il Rastro

Se capitiamo a Madrid di domenica, non possiamo perderci il Rastro.  Si tratta di un mercato all’aperto che occupa un intero quartiere nel centro di Madrid. Nelle vie del mercato si può trovare qualsiasi cosa, soprattutto oggetti di seconda mano. Sempre lì vicino si trova il Mercado de la Cebada (quartiere La Latina) dove qualche volta si possono incontrare piccole esibizioni improvvisate di cantanti o altre aggregazioni culturali.

Visitare casa de campo

Per gli amanti del divertimento e della natura, Casa de Campo è perfetto. A Casa de Campo si trova un bel parco divertimenti con tante giostre e montagne russe. Oppure si può noleggiare una bicicletta e girare per i parco. Un’altra possibilità è osservare il parco dall’alto con la funicolare. Perchè a Madrid non ci sono solo tante cose da vedere, ma anche da fare!

Las Siete Tetas

Se siete alla ricerca di cose particolari da vedere a Madrid questo parco è quello che cercate. Si tratta di sette colline artificiali, costruite nella periferia di Madrid da cui è possibile osservare la città. Questo parco è stato ideato per riqualificare la zona, infatti non molti sanno è che stato costruito su una baraccopoli.

Altre cose particolari da vedere a Madrid

Per scoprire altre cose particolari da fare e vedere a Madrid puoi leggere l’articolo dedicato! 🙂 Un esempio? Una gita fuori porta a Segovia, oppure El Matadero. Un’ex mattatoio convertito in un centro artistico. Grandi spazi aperti, un silenzio surreale e tante sale con esposizioni d’arte. E’ un posto dove è facile trascorrere un pomeriggio curiosando tra le sale e rilassandosi vicino al fiume. 

Curiosità: gli orari

Concludiamo con una piccola curiosità, ti sei mai chiesto perché gli spagnoli fanno tutto in ritardo rispetto all’orario italiano?

A Madrid il sole tramonta un’ora più tardi rispetto all’Italia. Infatti la Spagna si trova allineata con l’Inghilterra, eppure in realtà mantiene lo stesso fuso orario italiano. Ma allora perché non ha lo stesso fuso orario di Greenwich? E’ così perché nel 1942 Franco decise di mantenere la stessa ora italiana in onore della sua simpatia per Mussolini e Hitler. Anche quando la dittatura finì, l’orario non fu mai cambiato. Quello che ne risulta è che qui molte cose si fanno più tardi.

Quindi anche se non c’è un fuso orario, gli spagnoli fanno tutto “in ritardo” rispetto alle abitudini italiane. Qualche esempio? Non sperate di iniziare a trovare i bar aperti la mattina presto! Generalmente le attività commerciali aprono intorno alle 10.00, compreso qualche bar. Vita notturna? Non prima di mezzanotte! Così come pranzo e cena, qui tutto si fa un po’ più tardi, ma ci si abitua in fretta!

So che su Madrid ci sarebbe ancora tanto da raccontare, ma come itinerario per tre giorni a Madrid direi che potrebbe andare… sei d’accordo?

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