Come evitare le vesciche sul Cammino di Santiago: i miei 7 trucchi

Come evitare le vesciche sul Cammino di Santiago: i miei 7 trucchi

Ho percorso tutto il Cammino di Santiago Francese senza alcun problema ai piedi. Fortuna? Beh, un po’ di fortuna non guasta mai! Però sono convinta che non sia stata solo merito della fortuna. Quindi ecco perché oggi voglio svelarti come evitare le vesciche sul cammino di Santiago. E perché no, anche in altri cammini!

1. Fai una pedicure prima di partire

In realtà un piccolo problemino l’ho avuto, proprio per non aver seguito questo consiglio. Io credevo che avere dei calli nei punti in cui il piede sfrega sulla scarpa fosse una cosa positiva, una specie di protezione naturale. E invece no. Ho scoperto che i calli possono far male. I giorni in cui camminavo di più, la pelle più dura che sfregava sulla scarpa si irritava. Un giorno che non ho dato ascolto al mio corpo fermandomi, affianco al callo si è formata una piccola bollicina. Era talmente piccola che dopo essermene presa cura la sera stessa, il giorno dopo era già sparita.

Ma se vuoi evitare la comparsa delle vesciche sul Cammino di Santiago, fai una bella pedicure prima di partire. Durante il cammino ti accorgerai dell’importanza di avere cura dei piedi, quindi inizia a pensarci anche prima di partire!

2. Usa la vaselina per evitare le vesciche sul Cammino di Santiago

Potrebbe sembrarti strano mettere la vaselina prima delle scarpe per evitare le vesciche sul Cammino di Santiago, ma ti assicuro che funziona! La vaselina ha proprietà emollienti, lenitive, idratanti e lubrificanti. Ecco perché è una di quelle cose che non devono mancare nello zaino. (Leggi l’articolo: Cosa portare nel Cammino di Santiago e cosa NON portare).

Va messa al mattino, prima di mettere calzini e scarpe. Una volta messa la scarpa la sensazione “scivolosa” sparirà e gli inevitabili sfregamenti saranno meno pericolosi. Ma per evitare le vesciche durante il tuo cammino, ti consiglio di metterla anche la sera prima di dormire. In questo modo sfrutterai anche le altre sue proprietà: emollienti, lenitive e idratanti.

Dicevamo, sono stata semplicemente fortunata a evitare le vesciche nel Cammino di Santiago? Allora però lo siamo stati in due! Infatti anche Stefano, il mio compagno di viaggio non ha avuto vesciche. E lui metteva la vaselina sui piedi anche a metà giornata, durante le pause! E questo ci porta al prossimo consiglio.

3. Togli le scarpe durante le pause

La pelle bagnata non è amica delle vesciche. Ecco perché è importante togliere le scarpe ogni volta che puoi, anche se per pochi minuti. Lasciare il piede, i calzini e le scarpe liberi di respirare all’aria è fondamentale, eppure non sono in molti ad adottare questo accorgimento. Capita di non farlo per pigrizia quando ci si ferma, eppure è un’azione importante e che dà un gran sollievo.

E se piove? Certo diventa più complicato tenere il piede asciutto se piove, e questo ci porta al prossimo punto.

4. Tieni i piedi asciutti per evitare le vesciche sul Cammino di Santiago

Se fa troppo caldo il sudore può essere un problema, ma se piove anche la pioggia lo è. Purtroppo in questi casi bisogna ammetterlo, un po’ di fortuna serve! Chiaramente diventa importante scegliere le scarpe in base alla stagione in cui faremo il cammino. Io l’ho fatto a ottobre e le mie scarpe non erano in Goretex. Ho preso questa decisione perché ho pensato che in caso si fossero bagnate con la pioggia, si sarebbero asciugate più velocemente se non impermeabili. In ogni caso sono stata indecisa fino all’ultimo e credo che non ci sia una verità universale.

Però ecco un consiglio utile: Se le scarpe si bagnano riempile di carta da giornale per la notte. Assorbirà l’umidità.

Tutto ciò a cui dobbiamo pensare è di fare il possibile per tenere i piedi all’asciutto. Per farlo giocano un ruolo fondamentale i calzini, quindi ecco il prossimo consiglio.

5. Scegli i calzini giusti

Sono sempre troppo sottovalutati. Vai su un negozio sportivo specializzato e non badare a spese. Devono essere estremamente traspiranti e con delle ottime protezioni/imbottiture.

Io ne avevo tre paia:

  • Un paio molto tecnici in materiale sintetico, con imbottiture spesse, alti fino al ginocchio
  • Un paio molto tecnici in lana merino, con imbottiture, alti fino a mezzo polpaccio
  • Un paio meno tecnici, corti (alla caviglia) e con imbottiture leggere, che ho usato meno, ma li ho portati perché occupavano poco spazio.

Se siete alla ricerca di calze tecniche valutate quelle di Elbec, che sono specializzati proprio in questo. Infatti sul loro sito trovate anche un articolo che parla di come le calze giuste possono prevenire le vesciche “Calze Trekking Anti Vesciche: mai più vesciche grazie ai nostri filati brevettati”.

Le città lungo il cammino di Santiago

6. Non esagerare con i chilometri

Un altro consiglio per evitare le vesciche durante il Cammino di Santiago, è non esagerare con i chilometri. Meglio ancora, impara ad ascoltare il tuo corpo perché sarà lui a dirti di cosa ha bisogno.

Come ti dicevo al punto 1, ho avuto una piccola bollicina una volta durante il cammino. È successo la prima volta che ho superato i 35 km in un giorno. Ognuno ha ritmi diversi e siccome non è una gara, ognuno deve rispettare i propri tempi. Quel giorno io ho esagerato e l’ho capito anche perché è stato il mio corpo a dirmelo. Da quel giorno in avanti è capitato che quel maledetto callo mi desse fastidio ogni tanto, ma quando succedeva sapevo che era semplicemente arrivato il momento di fermarsi.

Certo, se succede dopo pochissimi chilometri però è un problema e può stare a indicare che non abbiamo prestato attenzione ad altre cose, come il punto precedente (i calzini) o il prossimo (le scarpe).

7. Scegli le scarpe giuste per evitare le vesciche sul Cammino di Santiago

Sentirai dirne di ogni, spesso sentirai affermazioni che sono il contrario di quello che ti ha detto qualcun altro. “Meglio impermeabili in Goretex, meglio non Goretex. Meglio alte che proteggono la caviglia, meglio basse che sono più leggere. Meglio con la suola rigida da montagna, meglio con la suola morbida per lunghe camminate”. Ascolta tutti e fatti i tuoi ragionamenti. Ma non è questo che determina se una scarpa è giusta.

Una scarpa è giusta se la senti comoda come se non fosse nuova. Prima di andare a prendere le scarpe, pensa quali sono i punti in cui di solito le scarpe nuove tendono a darti fastidio. Quando le proverai, presta attenzione a quei punti. Noti la scarpa in quel punto? La risposta deve essere no.

Spero che questi consigli per evitare le vesciche sul Cammino di Santiago ti siano utili.

Leggi gli altri articoli sul Cammino di Santiago!

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